IL CARATTERE
Il Pastore Svizzero Bianco è caratterialmente simile al Pastore Tedesco, razza dalla quale infatti deriva.
E' vivace, giocoso, atletico, tenace, resistente alla fatica, molto sensibile agli odori e ai rumori, pieno di voglia di apprendere con la sua curiosità.
Possiede dunque le medesime caratteristiche comportamentali del Pastore Tedesco nero-focato, con una selezione d’allevamento meno accentuata sul lavoro, il che gli concede probabilmente ancora più un’indole socievole, docile e sensibile.
E’ comunque adatto ad ogni utilizzo grazie alla sua versatilità.
Lo si può impiegare come conduttore del gregge risaltando così il suo senso territoriale spiccato e la sua pronta risposta al richiamo, o in protezione civile per le sue innate doti di olfatto e di udito, o nella Pet-Terapy, forte della sua accettazione naturale e spontanea dell' uomo come suo superiore nella scala gerarchica, oltre al suo equilibrio psichico; chiaramente anche nelle forze dell’ordine da il suo eccellente contributo.
Oppure semplicemente come cane famiglia e da compagnia, infatti grazie al carattere leale ed incorruttibile di questa razza, è innata in loro la volontà di rendersi graditi al padrone, non solo per servizio o per lavoro, ma anche esclusivamente per amore.
Il Pastore Svizzero Bianco è attaccato al capobranco, ai bambini e al nucleo famigliare in generale ed ha un atteggiamento protettivo nei confronti di tutto ciò che rientra nel suo ambito territoriale.
Questa sua spiccata territorialità e questa sua grande devozione per l'essere umano e per la famiglia derivano dalla sua genetica e dal suo antico impiego come cane da pastore e quindi dalla stretta convivenza con l'essere umano.
Con lo sviluppo dell'agricoltura, il Pastore Bianco venne utilizzato sempre meno come conduttore e protettore di gregge, ma sempre più guardiano della proprietà.
Oggi nella società moderna il suo utilizzo è cambiato e sta sempre più emergendo sempre il suo ruolo di cane da famiglia.
Il suo successo è dovuto, sia al suo aspetto esteriore affascinante e rassicurante che al suo innato attaccamento per l'essere umano oltre che al suo bisogno costante di contatto con il medesimo.
Da autentico pastore conserva la tendenza innata a riunire e a proteggere tutto ciò che considera suo, persone comprese.
Un buon Pastore Svizzero Bianco, dovrebbe avere buona tempra (cioè la capacità di sopportare stimoli esterni anche sgradevoli, o dolorosi, e la capacità di sopportare stress psicofisici) e buon temperamento (cioè la voglia che ha il cane di fare, lavoro o gioco che sia).
Di norma apprende velocemente, ma ha bisogno di essere addestrato con costanza , poiché, se trascurato, tende ad annoiarsi.
Non ama molto l'abbaio e presenta, una notevole varietà e modulazione di suoni tipo guaiti, ululati imitatori ecc.
Ha una mimica facciale molto varia e li si può vedere spesso esprimere gioia, interrogazione, tristezza, rabbia, richiesta ecc..
Nutre fiducia nel padrone, capobranco, così come è molto forte l'attaccamento e la protezione per tutto il resto della famiglia, considerata a tutti gli effetti il suo vero branco.
Nei confronti del mondo esterno, delle altre persone e degli altri animali appare curioso, ma distaccato, sicuramente mai pauroso o eccessivamente aggressivo.
Esiste comunque la tendenza alla dominanza di maschi su altri maschi della razza medesima o di qualsiasi altra.
Per evitare problemi, bisogna stabilire una precisa gerarchia all'interno di casa, che il cane dovrà necessariamente riconoscere ed accettare.
Il cucciolo ha una grandissima capacità di apprendimento e di osservazione, ed è proprio in questa fase di vita che è necessario dimostrarsi particolarmente sensibili e disponibili.
Il cucciolo deve socializzare il più possibile e deve essere stimolato e fare più esperienze possibili che gli consentano di crescere serenamente e senza problematiche comportamentali.
La conoscenza di altri animali, il contatto umano, il rumore di una cassetta di attrezzi o dell'aspirapolvere, i di diversi tipi di odore e di suoni, aiutano il cucciolo a crescere senza timori e gli insegnano a non innervosirsi, in situazioni al di fuori della normalità.
Il branco, quindi la famiglia donano al cucciolo e all'adulto serenità e stabilità, il quale, avendo un ruolo ben stabilito, vivrà in modo equilibrato.
Nell'addestramento, meglio privilegiare condizionamenti e sistemi di rinforzo positivi basati sulla ricompensa e sul gioco; la fermezza è necessaria soltanto in caso di eccessiva tendenza alla dominanza e per correggere atteggiamenti non desiderati, oppure in situazioni pericolose per il cane stesso e per gli altri; spesso una semplice negazione fatta a voce sostenuta è sufficiente per far capire che quella determinata azione non è desiderata.
E' sicuramente vero che c'è ancora molto lavoro di selezione caratteriale, oltre che morfologico, per equipararlo ai risultati di altre Razze da Pastore più affermate e più rappresentate, tipo il Pastore Tedesco, è altresì vero che dato lo scarso numero di soggetti presenti e la breve storia di selezione, staccata dal Pastore Tedesco, rende l'allevamento e il semplice possesso di questi esemplari uno stimolo continuo con continue soddisfazioni.
|